Un prestito da 5000 euro rientra nella categoria dei “piccoli prestiti” e perciò è richiedibile facilmente anche online ed in tempi abbastanza rapidi.
Come cifra rappresenta un importo che è compreso nella totalità dei finanziamenti di natura “personale” proposti sia dalle banche che dalle finanziarie. Ma ciò non vuol dire che sarà concesso in modo semplice e che sia scontato un esito positivo. Il finanziatore vorrà comunque avere le giuste garanzie per assicurarsi che la somma prestata venga restituita, garanzie che saranno rapportate alla situazione specifica e che potrebbero variare tra i diversi Istituti di credito coinvolti.
Come per tutti i prestiti personali, l’accesso ai finanziamenti da 5000 euro è previsto tanto per chi è dipendente, che per chi è senza busta paga ma dotato di sufficienti garanzie reddituali. Nel caso in cui fosse necessario presentare un garante (perché privi di qualsiasi reddito dimostrabile), sarà ovviamente più facile trovare un supporto “esterno” tra amici e parenti.
Le procedure online sono state ideate per ridurre i tempi e le complicazioni burocratiche legate alla richiesta di un finanziamento. Quindi, è lecito affermare che chiedendo i prestiti online si potrà contare su una “semplificazione”, ma quest’ultima va riferita esclusivamente alle modalità di richiesta e non ai criteri di valutazione applicati per la concessione del credito, che restano gli stessi applicati ad un prestito tradizionale.
Ci sono diverse strade per avere accesso a 5000 euro. La scelta, oltre che basarsi sul “costo” del prestito, deve tenere presente anche l’uso che se ne intende fare.
Il prestito finalizzato è la soluzione più rapida e conveniente se i 5000 euro ci servono per acquistare un bene o un servizio (una moto, un viaggio, un’auto usata, arredamento…). Può essere richiesto direttamente nello store (fisico o online) presso cui si effettua l’acquisto e non di rado è possibile spuntare un tasso zero promozionale.
Se invece i 5000 euro ci servono come liquidità subito disponibile, senza motivarne l’uso, allora occorre orientarsi su un classico prestito personale.
Se, invece, ciò che cerchiamo è disporre di un plafond a cui attingere solo in caso di necessità, il fido bancario potrebbe essere la soluzione più indicata.
Per chi non ha la possibilità di disporre l’accredito dello stipendio sul conto (condizione richiesta da qualsiasi banca, con rarissime eccezioni, per la concessione del fido), ci sono delle alternative che si comportano in modo analogo, ovvero le linee di credito ricaricabili. Se ne richiede la concessione alla banca o finanziaria che offre questa tipologia di prodotto finanziario. Una volta concessa (previa fase di istruttoria) non produrrà alcun tipo di costo fintanto che non la si utilizza e al momento del bisogno si attinge al plafond disponibile, in toto o solo parzialmente. La somma sarà immediatamente disponibile e solo su di essa saranno applicati gli interessi previsti dal contratto. Man mano che si provvederà mensilmente al rimborso, la quota capitale delle rate andrà a ricostituire il plafond iniziale tornando nuovamente disponibili per eventuali nuovi utilizzi.
Infine, i dipendenti pubblici e privati e i pensionati anche se cattivi pagatori, possono prendere in considerazione anche la cessione del quinto dello stipendio / pensione.
Sempre più banche e finanziarie oggi puntano sulla rapidità della valutazione e successiva erogazione del prestito, quindi non è raro, una volta consegnata tutta la documentazione richiesta, riuscire a incassare il prestito anche in solo 24 ore/48 ore.
Certo è che se l’aspetto della velocità è considerato prioritario, allora si dovrebbero privilegiare proprio i fidi bancari, le linee di credito ricaricabili oppure i prestiti con “prevalutazione” che permettono un utilizzo immediato delle somme concesse: in tutti e tre i casi, però, occorre giocare d’anticipo presentando richiesta alla banca o finanziaria prima ancora che si presenti la necessità del finanziamento, così da averlo a disposizione in caso di bisogno.
Quasi tutte le banche e finanziarie permettono di effettuare simulazioni del prestito di proprio interesse direttamente sul loro sito ufficiale. Per questo, farsi un’idea di quanto potrebbe venire a costare un finanziamento di 5000 euro è davvero semplice ed immediato. Ovviamente, per conoscere nel dettaglio le effettive condizioni che saranno applicate al nostro prestito è necessario effettuare una richiesta di preventivo personalizzato.
Per farci un’idea dei costi e della rata di rimborso che si potrebbe dover sostenere in caso di richiesta di un prestito da 5000 euro, abbiamo utilizzato i calcola rata di alcune tra le banche e finanziarie più note. I risultati ottenuti sono riportati nella tabella qui sotto.
Durata | Importo rata | Interessi | |
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Findomestic | 42 mesi | 138,70€ | TAN 8,77% ; TAEG 9,13% |
Poste Italiane (by Santander) | 42 mesi | 140,40€ | TAN 9,50%; TAEG 10,09% |
Intesa Sanpaolo | 36 mesi | 154,20€ | TAN 6,92%; TAEG 9,44% |
UniCredit | 42 mesi | 144,42€ | TAN 10%; TAEG 12,14% |
(Fonte: siti ufficiali Findomestic, Poste Italiane, Intesa Sanpaolo, Unicredit; Data rilevazione: 9 settembre 2024)
Come si evince dalla tabella, le rate delle varie proposte considerate, a parità di importo e durata, variano tra loro di pochi euro. Quindi, per tale cifra si nota una certa omogeneità di condizioni tra i vari istituti di credito. Quindi, ciò che potrebbe influenzare la nostra scelta dovrebbe riguardare non tanto la convenienza quanto piuttosto la modalità di richiesta e i tempi di erogazione.