Pagantis è un istituto di pagamento regolamentato dalla Banca di Spagna oltre che vigilato dalla Banca d’Italia per quanto riguarda l’offerta ai clienti residenti in Italia. Come società è nata nel 2011 con l’obiettivo di offrire la possibilità di pagare a rate a coloro che effettuano acquisti su ecommerce.
Un contratto di credito associato ad una carta di pagamento di importo predefinito dato dal prezzo di acquisto del carrello sull’e commerce, che verrà rimborsato nel numero di rate pattuito. Tuttavia non si tratta di un credito revolving, ovvero a mano a mano che si rimborsano le rate non si ripristina la riserva di denaro da usare per fare altri acquisti (approfondimento: Carte di credito revolving senza conto corrente). Anzi, in varie recensioni (ad esempio su Trustpilot), i clienti lamentano il fatto che dopo la prima esperienza di acquisto, positiva, non sono riusciti ad ottenere di nuovo il parere positivo della società per fare una nuova rateizzazione.
Detto questo, si tratta di aspetti legati all’attività di valutazione da parte di Pagantis, in base a scelte strettamente interne alla società (ad esempio si potrebbe verificare una maggiore esposizione creditizia del richiedente rispetto alla prima richiesta).
Pagantis oggi vanta circa 130 dipendenti e uffici in 4 città europee (due in Spagna, uno a Parigi ed uno a Milano).
Per utilizzare Pagantis si devono avere quattro requisiti ‘base’ obbligatori e cioè:
Se si hanno questi requisiti la procedura è semplice ed avviene interamente online. Nel particolare si può scegliere una tra le due opzioni disponibili:
La scelta di una delle due opzioni va fatta nel momento in cui si fa richiesta a Pagantis, tenendo presente l’importo della spesa da rateizzare.
In fase di richiesta bisogna inserire una carta di pagamento, sulla quale avverrà l’addebito dell’importo di ciascuna rata alle scadenze previste dal piano di rimborso. Dall’area utente (dove si fa il login con le credenziali usate per la registrazione) si può anche procedere al rimborso totale, senza attendere che siano state pagate tutte le rate.
Se si sta acquistando in un ecommerce che accetta Pagantis tra i sistemi di pagamento, questa opzione dovrà essere riportata nella sezione dei metodi di pagamento disponibili, nell’apposita pagina. Quindi si dovrà spuntare la casella relativa. Si viene così indirizzati nella pagina di registrazione, per la creazione dell’account e accesso alla propria area clienti. Fatto questo si dovranno inserire gli estremi della carta dove virtualmente viene assegnata la linea di credito pari al prezzo del carrello (l’importo massimo di acquisto possibile è comunque di 3 mila euro).
Nella registrazione per il riconoscimento e la verifica del titolare della carta bisogna anche inserire una carta di identità (oppure un passaporto), ma non sono richiesti documenti di reddito di nessun tipo. Non è specificato se la società spagnola fa un’indagine alla Crif oppure valuta soltanto la consistenza del saldo sul conto corrente: queste informazioni non sono reperibili ed anche in caso di rifiuto non è dato sapere quali siano state le motivazioni che lo hanno determinato, anche su richiesta del titolare.
Se la richiesta di pagamento con Pagantis viene accettata (si tratta di una procedura al 100% online), il pagamento del carrello è fattivamente effettuato e il venditore spedirà la merce entro i tempi previsti dalla propria politica di vendita. In automatico poi Pagantis paga il prezzo al venditore e addebiterà le rate sulla carta di credito per l’importo e il numero di rate scelto. Sul sito si possono fare delle simulazioni per valutare il peso degli interessi per i piani differenti di rateizzazioni, oppure si può fare la valutazione sull’apposita pagina immediatamente prima di fare la scelta ‘definitiva’ del piano di pagamento.
Se invece la richiesta viene rifiutata si viene rimandati alla pagina dei pagamenti, avendo la possibilità di optare per un metodo alternativo od annullare l’ordine stesso.
(Fonte: sito ufficiale Pagantis – Data: 10 agosto 2020)
Per quanto riguarda i clienti, come già detto, solo con l’opzione di pagamento da 3 a 12 rate si applica il tasso di interesse Tan (sotto i 2 mesi non c’è applicazione di interessi). Per quanto riguarda il venditore che ha un accordo con Pagantis viene applicata una commissione fissa, pari a 35 centesimi di euro per transazione più una commissione variabile che dipende dell’importo transato, ma con una commissione massima del 4,5% (la percentuale si abbassa con l’aumentare del volume transato al mese).
(Fonte: sito ufficiale Pagantis – Data: 10 agosto 2020)
Si possono usare quelli della sede di Milano che è sita in Via Gorani 4, 20123: