Opyn: il marketplace numero uno per i finanziamenti alle Pmi?

Opyn è una piattaforma Fintech specializzata nel credito alle Pmi, nata nel 2012. È stato inoltre il primo marketplace di lending per le aziende in Italia, mantenendo il primato nel corso degli anni come rilevanza anche a livello di fatturato. È regolarmente vigilata dalla Consob e dalla Banca d’Italia, e si avvale di partner importanti come il Gruppo Azimut e la Banca Valsabbina (solo per nominarne alcuni).

Si tratta di un servizio made in Italy al 100% (Opyn come società ha sede a Milano) ed è gestito da un gruppo con una struttura societaria abbastanza articolata. Questo non deve far venir dubbi inerenti alla sicurezza visto che tutte le componenti sono autorizzate ad esercitare dagli organi italiani preposti.

Nel particolare la Business Innovation Lab Spa è la società Capogruppo delle società ART SGR Spa con socio unico (Iscritta all’Albo delle SGR n.161) e della Mo.Net Spa con socio unico (Iscritta all’albo degli Istituti di Pagamento con il codice 36058.6). Ricordiamo che Opyn come piattaforma di lending è attiva da molti anni anche se precedentemente con il nome di Borsa del Credito.

La Mo.Net è autorizzata a svolgere e gestire i servizi di pagamento relativi ai prestiti, mentre la ART SGR è autorizzata a gestire fondi alternativi di investimento riservati ad investitori professionali, i quali sono utilizzati per fare prestiti tramite la piattaforma Opyn.

Indice

• Che cosa offre?
• Come ci si registra alla piattaforma?
• Requisiti
• Preventivo
• Importi finanziabili
• Contatti e assistenza
• Conclusioni

Che cosa offre?

Trattandosi di una società che gestisce ed opera tramite marketplace, Opyn fa da mediatore tra la domanda di finanziamenti da parte delle pmi e le banche partner disposte a finanziare i vari progetti, i fabbisogni delle aziende, liquidità, ecc. L’azienda milanese prende una commissione per il servizio di intermediazione che svolge tramite la gestione della piattaforma, che è il terreno di incontro appunto tra finanziatori e finanziati.

Visto la particolarità del servizio non esiste una sezione con le varie tipologie di finanziamento accessibili, aspetto che tra l’altro rappresenta una condizione comune ai vari marketplace legati ai prestiti online.

(Fonte: sito ufficiale Opyn – Data: 14 marzo 2022)

Come ci si registra alla piattaforma?

Per poter creare l’account personale, necessario per accedere ai servizi della piattaforma, si deve andare sul sito ufficiale e cliccare su Chiedi un prestito. Si viene così indirizzati alla pagina Verifica finanziabilità che va compilata negli spazi obbligatori. Terminata questa fase si riceve una mail con un link di attivazione (bisogna cliccarlo per confermare la richiesta di registrazione).

La verifica della finanziabilità è inoltre il primo passo per poi ottenere il prestito. Questa avviene attraverso la compilazione di un form apposito che è presente sul sito ufficiale Opyn.eu. Qui è necessario anche caricare i documenti minimi richiesti per poter vedere se la propria candidatura può essere accettata. Il tempo stimato per la compilazione del form e per l’upload dei documenti, così come risulta sempre dal sito, è di circa 10 minuti.

Si tratta di una fase preliminare (per la quale sono richiesti circa 24 ore) superata la quale è possibile fattivamente un contratto con relativo finanziamento in un arco di massimo 7 giorni. Il contratto è totalmente paperless e le varie firme digitali avvengono tramite inserimento di codici OTP inviati da Opyn al richiedente.

N.B. Per la valutazione di fattibilità Opyn non applica alcuna commissione.

(Fonte: sito ufficiale Opyn – Data: 14 marzo 2022)

Requisiti

La velocità e la semplicità della richiesta non comportano l’assenza di requisiti minimi necessari per accedere ai vari servizi offerti.

Come prerequisito di base è necessario che il richiedente sia un professionista autonomo (anche artigiano) oppure un’impresa costituita in forma individuale od ancora societaria con sede legale in Italia.

I requisiti reddituali che deve avere l’azienda per ottenere il finanziamento sono invece un fatturato minimo da 1.000.000 euro che scende a 500.000 euro per le richieste fino a 100.000 euro.

Inoltre si valuta il livello di esperienza creditizia, per la quale si considerano come parametri:

• avere in corso finanziamenti/leasing a medio/lungo termine da almeno 12 mesi;
• o in alternativa avere concluso positivamente leasing e/o finanziamenti di medio o lungo termine nell’arco degli ultimi 36 mesi (questo potrebbe complicare la strada per le start up).

Infine c’è l’aspetto della storicità aziendale che richiede almeno due bilanci depositati/Modelli Unico.

(Fonte: sito ufficiale Opyn – Data: 14 marzo 2022)

Preventivo

È possibile conoscere le condizioni che potrebbero essere applicate tramite il tool che si trova nella pagina ufficiale del sito. Per ottenere il preventivo/simulazione è necessario indicare importo, durata del piano di ammortamento, il fatturato dell’azienda e la storicità aziendale (fattori che influenzeranno il tasso che sarà applicato).

Importi finanziabili

Il range che può essere richiesto va da un minimo di 50 mila euro e un massimo di 2 milioni di euro. La durata di rimborso è variabile e può arrivare fino a 72 mesi, con 12 mesi di preammortamento.

Si può inoltre estinguere il prestito in via anticipata senza il pagamento di commissioni o di penali.

(Fonte: sito ufficiale Opyn – Data: 14 marzo 2022)

Contatti e assistenza

Per poter contattare Opyn bisogna mandare una mail a [email protected], oppure utilizzare la chat (si accede cliccando la dicitura ‘Aiuto’ che si trova in basso a destra). Questa è attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 22.00.

Infine si può passare per i vari social od ancora tramite Whatsapp cliccando sull’apposita icona. Ovviamente in questo caso è necessario aver installato l’app della messaggistica sul device che si sta utilizzando.

Conclusioni

Opyn ha puntato sul Marketplace lending specializzato per aziende circa 10 anni fa. Conviene? Non è possibile dare una risposta certa. Sicuramente troviamo un canale in più da valutare se si è un’azienda che ha i requisiti necessari per accedere ai finanziamenti, ma ovviamente bisogna valutare con attenzione i preventivi e capire se ciò che offre fa veramente al caso vostro.

Le recensioni a marzo 2021 sono poco numerose, visto anche il target al quale si rivolge con i suoi servizi, e nella maggior parte dei casi provengono dalla parte degli investitori. Ovviamente ogni esperienza è personale per cui bisogna fare direttamente le proprie valutazioni.