Iniziare una nuova vita insieme richiede spesso un impegno economico intenso, sia nel caso in cui si stia progettando un matrimonio, o una convivenza, oppure l’acquisto della prima casa, in una situazione paragonabile per certi versi all’avvio di una impresa.
Uno degli aspetti che accomuna le giovani coppie e gli aspiranti imprenditori, è proprio riconducibile alla difficoltà di reperire con facilità delle soluzioni di finanziamento, capaci di aiutare nelle fasi iniziali. Per alcune situazioni di una certe importanza (come l’acquisto della casa o l’arrivo di un figlio per le giovani coppie e l’avvio di un’attività per i disoccupati od i giovani imprenditori) si può contare su alcune forme di finanziamenti agevolati, dove l’agevolazione non è detto che vada ad interessare i tassi applicati, quanto la possibilità stessa di accedere al prestito.
La soluzione più diretta per i giovani che vogliano aprire un’attività è quella rappresentata dal prestito d’onore, che mantiene ancora una parte a fondo perduto ed una a tassi agevolati. Esistono varie possibilità, alcune delle quali sono condizionate dalla Regione di appartenenza (aspetto che interessa anche la destinazione dei vari contributi europei) ed altre dalla cassa o associazione di categoria nella quale si rientra.
Come alternativa ci si può rivolgere alle banche convenzionate con la Regione od ai vari enti locali, che possono mettere a disposizione delle somme per sostenere la fase di start up a tassi generalmente medi rispetto ai normali prestiti. In questo caso è l’ente convenzionato o la cassa previdenziale di appartenenza a fare da garante per almeno una parte del capitale richiesto.
Per realizzare il matrimonio dei propri sogni, se non si hanno le disponibilità economiche, basta richiedere un prestito personale, che può essere trovato un po ovunque, anche on line. Se invece la necessità del finanziamento è legata ad esigenze particolari come l’acquisto della propria casa, allora bisogna sfruttare tutte le occasioni possibili, che per fortuna non mancano.
Per prima cosa bisogna controllare che la propria Regione preveda delle agevolazioni, tramite la creazione di fondi oppure attraverso particolari convenzioni, per l’acquisto di un immobile da parte di giovani coppie e valutarne la portata. C’è sempre il fondo di garanzia istituito con l’accordo del ministero della gioventù, che è destinato a giovani con contratti di lavoro atipico, al quale si è aggiunto il Piano casa che privilegia l’accesso al fondo sempre alle coppie giovani.
Ovviamente ci sono dei requisiti minimi e massimi che vanno rispettati, come la metratura della casa, la somma massima di spesa per l’acquisto, ecc. Se invece si hanno delle esigenze ancor più particolari, come una percentuale molto elevata di finanziamento per il mutuo, allora bisogna tornare sugli istituti di credito che hanno confermato o reintrodotto questo genere di prodotti a partire dal 2014.
Tra le banche che continuano a mettersi in evidenza troviamo: