Cofidis Spa è una società che nell’ambito dei prestiti personali (e affini) dimostra una certa dinamicità. Tra i prodotti di finanziamento offerti troviamo anche Power Credit, che ha sostituito il precedente Credito Ricaricabile. Al di là del cambio di nome, però, le novità sono molto limitate, infatti, come vedremo più ampiamente in seguito, questo prodotto continua a fungere da “riserva” di liquidità (o linea di fido) spendibile al bisogno a fronte di un’emergenza, una spesa improvvisa, ecc. In parole ancor più semplici si tratta in pratica di un credito con funzionamento rotativo o revolving.
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Come appena evidenziato il funzionamento di Power Credit è del tutto analogo a quello del credito di una carta revolving o di un fido bancario. Infatti al titolare della linea di credito viene assegnata una somma di denaro “nominale” che può essere spesa al bisogno, iniziando a pagare gli interessi previsti nel contratto solamente sulla somma effettivamente utilizzata.
I rimborsi sono fatti sulla base di rate di importo fisso composte da una quota capitale più gli interessi, che vanno a ripristinare progressivamente la riserva di credito che potrà essere spesa di nuovo in futuro. Proprio per questo rientra nella classificazione di “credito ricaricabile” perché una quota della rata va a ricaricare la linea di credito o fido accordata.
Approfondimento: Pagamento rateale.
La richiesta di Power Credit, come per gli altri finanziamenti Cofidis, deve passare attraverso uno dei canali a “distanza”. Questo accade perché Cofidis ha solo la sede legale in Italia ma non ha una filiale di riferimento. Nel particolare per poter avere informazioni oppure fare la richiesta del finanziamento le alternative sono:
In questo secondo caso si verrà inviati direttamente alla pagina di inserimento delle informazioni preliminari. Qui si potrà scegliere l’importo della linea di credito che si desidera. L’importo massimo è pari a 2 mila euro, oppure a scendere 1500 euro, 1000 euro o 600 euro. Sempre in tale pagina si devono inserire i primi dati personali (come il cellulare e la mail) che serviranno in seguito anche per la firma elettronica.
La procedura è sempre guidata ed online al 100%. Si dovranno semplicemente avere a portata di mano un documento in corso di validità e l’Iban dove verranno addebitate le rate.
Si dovrà poi attendere la comunicazione dell’avvenuta approvazione della richiesta o della variazione dell’importo di fido.
(Fonte: sito ufficiale Cofidis – Data: 12 gennaio 2022)
In determinati periodi, a titolo promozionale, Cofidis può anche offre il prodotto a tasso zero per 6 mesi. Tale opportunità ha carattere comunque temporaneo per cui bisogna informarsi prima della richiesta attraverso i canali ‘a distanza’ della finanziaria francese. Al momento (12 gennaio 2022) non è previsto l’azzeramento dei tassi, anzi sul sito ufficiale è riportato un esempio rappresentativo con TAEG superiore al 18%.
Come già evidenziato, la linea di credito concessa parte da 600 euro e arriva a 2000 euro (sempre soggetto ad istruttoria). L’età massima per richiedere finanziamenti con Cofidis è di 71 anni non compiuti.
È possibile richiedere un aumento del fido ma solo dopo 12 mesi dalla prima richiesta della linea di credito, e poi successivamente a scadenza di 6 mesi. Per richiedere aumenti di fido ci si deve rivolgere a [email protected] indicando: cognome, nome, data e luogo di nascita, numero della pratica ed allegando documenti d’identità e di reddito aggiornati sia del cliente che dell’eventuale garante. La richiesta va firmata con firma autografa.
(Fonte: sito ufficiale – Data: 12 gennaio 2022)
Il rimborso delle rate può essere fatto solo con SDD (addebito ricorrente in conto corrente). Le rate verranno addebitate dal mese successivo a quello in cui si è richiesta la linea di credito, che una volta accordata viene erogata entro 48 ore con accredito sul conto corrente indicato nel contratto.
La linea di fido di 2 mila euro viene rimborsata con rate fisse pari a 60 euro (che ‘ristabiliscono’ progressivamente il plafond iniziale). Eventuali rimborsi in modo anticipato, potranno essere fatti con bonifico bancario o postale oppure con carta di credito (questa modalità prevede la chiamata al Customer Service).
Come già detto mano a mano che si rimborsano le rate si ripristina progressivamente la linea di credito, ragione per la quale non è prevista una data di ‘scadenza’ a differenza di un normale prestito personale o finalizzato.
Per conoscere l’entità della somma spendibile disponibile si può andare nell’area personale. Comunque ogni mese nella lettera di riepilogo viene riportata la somma che si ha a disposizione, con il ripristino della quota capitale del mese precedente.
Anche se si vuole avere copia del piano di ammortamento completo è sufficiente andare nella propria area personale.
La registrazione va fatta cliccando sul banner My Cofidis presente in alto a destra sul sito ufficiale della finanziaria francese, e poi facendo tap su ‘Registrarsi’. Per farlo ‘fattivamente’ si dovranno inserire il codice cliente attribuito da Cofidis, il proprio Codice Fiscale, oltre al numero di cellulare e confermare il tutto.
(Fonte: sito ufficiale – Data: 12 gennaio 2022)
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Si tratta di un form che viene usato anche per il ricontatto di un operatore o consulente Cofidis che proseguirà poi con la preparazione della pratica. Le condizioni che sono evidenziate nell’immagine precedente si riferiscono ad una simulazione effettuata il 12 settembre 2018.
Attenzione: i dati presenti su questo form sono ancora indicativi. Le condizioni ufficiali applicate al Credito Ricaricabile sono quelle indicate nel contratto al momento dell’approvazione della fase di istruttoria.
La linea di credito concessa parte da 1500 euro ma nel tempo è possibile chiedere anche un aumento di fido (sempre soggetto ad istruttoria) passando attraverso l’area personale oppure chiamando il numero verde. Bisogna, sia in fase di richiesta, che successivamente per cambiare la linea di fido, avere ed allegare i seguenti documenti:
Si dovrà poi attendere la comunicazione dell’avvenuta approvazione della richiesta o della variazione dell’importo di fido.
Il rimborso delle rate può essere fatto sia con bollettino fiscale (entro il 15 del mese successivo) oppure con SDD (addebito ricorrente in conto corrente) nei giorni a scelta tra il 10, il 15 il 20 del mese successivo. Tuttavia anche con questo tipo di rimborso al cliente viene inviato insieme all’estratto del saldo di credito disponibile anche un bollettino in bianco. Questo viene fatto per dare la possibilità di fare pagamenti aggiuntivi rispetto alla rata mensile, così da velocizzare il rimborso delle somme spese.
Supponiamo che sia stato concesso il fido minimo di 1500 euro, con rimborso della rata minima per questo importo che è di 45 euro mensili. Il titolare del credito Ricaricabile chiede la disponibilità di 800 euro da spendere che vengono trasferiti sul conto corrente. A questo punto inizierà a pagare una rata di 45 euro al mese avendo a disposizione per spese future gli ‘altri’ 700 euro. Nel caso anche l’importo rimanente venisse utilizzato si continuerà a pagare la rata di 45 euro mensili ma ovviamente il numero di rate che il cliente dovrà rimborsare aumenterà di numero. Questo a meno che non si faccia:
Per ottenere le somme da rimborsare bisogna semplicemente chiamare il numero verde 800.95.55.56 per attivare il trasferimento di una parte della somma, oppure il suo totale, sul proprio conto corrente.