La cessione del quinto di Poste Italiane è disponibile per i pensionati e per i dipendenti pubblici, ma non è previsto un prodotto specifico dedicato anche ai dipendenti privati.
Vediamo le caratteristiche principali, i requisiti e ciò che è richiesto per poter chiedere un preventivo sulla cessione del quinto Poste.
Approndimento: Guida alla cessione del quinto dipendenti pubblici.
Prima di recarsi presso l’ufficio postale dove si vuole chiedere la cessione del quinto bisogna prendere un appuntamento. Per farlo ci sono due possibilità:
Se si ha già un account con Poste Italiane online si potrà accedere semplicemente loggandosi altrimenti bisogna prima registrarsi.
Per registrarsi sono richiesti: nome, cognome, codice fiscale e un numero di telefono cellulare. Dal codice fiscale verranno ricavati dal sistema gli altri dati necessari quindi se è tutto corretto basterà semplicemente cliccare su ‘Conferma’:
Quindi si deve inserire il codice di sicurezza che viene inviato tramite sms e scegliere le credenziali per l’accesso. Una volta all’interno dell’area di accesso è possibile scegliere l’ufficio postale tramite mappa interattiva. Ecco un’immagine di esempio
Può succedere che l’ufficio postale selezionato non preveda la possibilità di prendere l’appuntamento tramite il servizio online. In questo caso si dovrà obbligatoriamente utilizzare il numero verde già indicato in precedenza.
La cessione del quinto con le Poste è possibile per tutti i pensionati Inps (anche ex Inpdap ed ex Enpals) che rientrano nel tipo di pensione (sono sempre escluse quelle di sostegno del reddito, assistenziali o di invalidità) e nei limiti massimi di età anagrafica (età massima 84 anni).
Non è richiesta la titolarità di un conto corrente venendo trattenuta la rata da rimborsare a monte direttamente dall’Inps che poi si occuperà del suo pagamento a Poste Italiane. Per l’accredito della somma richiesta con il finanziamento è però necessario avere un libretto postale Smart oppure conto BancoPosta.
Come limitazione principale troviamo quella della rata minima che non può essere inferiore a 50 euro mensili. Quindi prima di chiedere un appuntamento per valutare la richiesta della cessione del quinto bisognerebbe farsi rilasciare il certificato della quota cedibile ( che viene rilasciato dall’Inps competente territorialmente) così da poter quantificare l’importo della rata che al massimo potrà essere concessa.
Il tasso è soggetto alla presenza di eventuali promozioni e all’età del richiedente. L’assicurazione obbligatoria è a carico della banca (BNL Finance Spa fungendo poste come collocatore), mentre la durata va da 36 a 120 mensilità. Dal sito di Poste Italiane vediamo ad esempio che al 30 settembre 2017 per un pensionato di 62 anni con pensione di 900 euro mensili la situazione potrebbe essere:
Approfondimento: Cessione del quinto pensionati.
Per richiedere la cessione del quinto della pensione con Poste italiane bisognerà presentare:
La cessione del quinto dello stipendio può essere richiesta da tutti i dipendenti pubblici. La durata deve essere compresa tra 36 e 120 mensilità mentre l’importo massimo richiedibile è:
L’assicurazione è sempre a carico della cessionaria (anche in questo caso l’erogazione spetta a Bnl Finance sa). Come esempio, dal sito di Poste Italiane, al 30 settembre 2017 per uno stipendio netto di 1250 euro mensili la situazione era:
Tra i requisiti non è obbligatorio avere un conto corrente BancoPosta neppure per ricevere la cifra richiesta. In questo caso la somma viene accreditata con un bonifico su conto indicato o attraverso un assegno vidimato (questa ultima opzione non è prevista per la delegazione di pagamento). Come requisiti effettivi sono invece previsti:
Per fare la richiesta di un cessione del quinto dipendenti pubblici con le Poste la documentazione necessaria sarà: