Banca Sella ha effettuato una ristrutturazione interna della propria struttura societaria, che ha condotto tra le altre cose al passaggio di denominazione da Consel a Sella Personal Credit. Si tratta più di un cambiamento di ‘forma’ che di sostanza, considerato che numerosi prodotti non hanno subito dei cambiamenti. Tra gli esempi più evidenti troviamo Go!Credit, prima erogato da Consel, ora dal comparto di Sella specializzato nei finanziamenti ovvero Sella Personal Credit, che ha mantenuto anche numerose caratteristiche che aveva anni fa.
Prima di vedere i pochi cambiamenti apportati, attuati per essere al passo con le esigenze di mercato, e di focalizzare l’attenzione sulle varie conferme, cerchiamo di capire di che cosa si tratta.
Indice
Go!Credit è una linea di credito revolving. Questo significa che il titolare ha una riserva di liquidità alla quale accedere quando lo desidera (max 2000 euro). A mano a mano che paga le rate, procede al ripristino progressivo della somma che potrà riutilizzare.
-Esempio
Per capire meglio il funzionamento della ‘ricarica’ con il progressivo rimborso delle rate, supponiamo per semplicità di aver usato 500 euro, e di volerlo rimborsare in 5 rate. Innanzitutto ci rimane una riserva disponibile da usare di 1500 euro. Supponiamo (l’esempio è solo esemplificativo) che le rate saranno pari a 105 euro l’una, composte da 100 euro di quota capitale e 5 euro di interessi.
Dopo il pagamento della prima rata la riserva da utilizzare diventa 1600 euro (ovvero 1500 euro più i 100 restituiti). Quindi il mese successivo ancora si sale a 1700 euro (ovvero 1600 precedenti più i 100 rimborsati, ecc). Il meccanismo continua fino a quando tutta la riserva viene del tutto ripristinata a meno di ulteriori spese effettuate.
Ovviamente si tratta di un esempio molto semplificato, perché fino a quando c’è una liquidità disponibile questa può essere utilizzata, per cui il meccanismo di rimborso può allungarsi e cambiare di importo a seconda delle rate e degli importi da restituire. Innegabilmente si ha il vantaggio di sostenere dei costi solo quando si accede all’uso della riserva e in funzione delle somme effettivamente utilizzate. Viceversa, fino a quando Go!Credit non viene utilizzato non si sostengono costi collegati ma rimane sempre la possibilità di poterlo utilizzare in qualsiasi momento.
(Fonte sito ufficiale Sella Personal Credit – Data: 11 novembre 2019)
A questo punto andiamo a considerare più approfonditamente i costi che possono essere sia fissi che variabili anche se sempre legati all’uso (Fonte sito ufficiale Sella Personal Credit – Data: 11 novembre 2019):
-Costi fissi
Qui vanno considerati solo quelli di gestione pratica che indipendentemente dall’importo utilizzato sono pari a 1 euro al mese per tutto il periodo in cui si ha la rateizzazione attiva. Se si sceglie la comunicazione cartacea ci saranno anche 1,56€ per singola comunicazione da aggiungere ai costi fissi.
-Costi variabili
Nelle voci dei costi variabili vanno invece considerati in primis l’imposta di bollo, che per legge è pari allo 0,25% e che si applica sulle somme utilizzate (anche in questo caso si applica su ogni utilizzo) e la commissione dello 0,70% che va a remunerare Sella Personal Credit. Si tratta di una percentuale applicata su ogni utilizzo.
Quindi anche se il Tan è indicato pari a zero, il Taeg si discosta dallo 0 e di parecchio essendo dato da tutte le voci di costo collegate (sia fisse che variabili). Per permettere di capire i costi collegati, la stessa Banca fa un esempio pratico che si riferisce ad un utilizzo del fido di 2 mila euro di importo. In tal caso si avrà un rimborso da 183,23 euro al mese, che portano la somma restituita al termine del rimborso a 2.203,72 euro totali. Abbiamo quindi circa 200 euro di interessi e costi vari. Nel decidere la durata abbiamo un solo limite che è quello di optare per una rata che non sia inferiore al minimo di 25 euro.
Quando Go!Credit è stato accordato, per decidere in che misura utilizzarlo ci si dovrà loggare con le proprie credenziali. Una volta entrati nell’area personale si deve inserire l’importo e scegliere il numero di rate. In automatico il sistema calcolerà:
Fino a quando non si darà la conferma si potranno calcolare varie combinazioni di durata e importo per trovare la soluzione ottimale. Solo una volta trovata la soluzione più adatta allora si dovrà cliccare sulla conferma. A questo punto la somma richiesta viene messa a disposizione e dal mese successivo (il giorno 20) ci sarà l’addebito delle rate sul conto che è stato inserito come conto di appoggio in fase di richiesta.
Alla pari di un prestito ‘più tradizionale’ come requisiti minimi si devono avere quelli di un soggetto finanziabile. Quindi non bisogna avere impedimenti nell’accesso al credito, e bisogna essere residenti in Italia oltre che maggiorenni. Per quanto riguarda invece la procedura di richiesta questa va fatta interamente on line. Come canali di accesso, oltre al Pc si ha anche l’uso dell’app. Il primo step passa attraverso una fase di registrazione, che serve per inserire i vari dati personali e reddituali, seguendo le indicazioni che vengono offerte tramite le varie schermate. Vediamo passo per passo la procedura da seguire:
Una volta data la conferma finale si dovranno attendere i tempi di valutazione da parte di Sella Personal Credit. Arriverà una risposta sia in caso di esito positivo che di quello negativo, ma se si vorranno conoscere le motivazioni si dovrà fare una richiesta via mail.
Se non si è cliente Banca Sella, per ottenere informazioni o assistenza, si hanno come canali preferenziali:
I già clienti possono usare i canali disponibili di assistenza, compreso l’accesso nell’area clienti.