Nuovo iPhone a rate: PagoDIL, provider o classico finanziamento?

Il prezzo e il valore di un device Apple giustifica la diffusione di prodotti di finanziamento per acquistare un iPhone a rate. Oggi, infatti, non solo i negozi di tecnologia (come Unieuro e Mediaworld) ma anche gli operatori telefonici (da Tim a Wind, da Vodafone a Iliad) propongono opzioni a rate.

E numerose sono anche le opzioni proposte dai siti specializzati nella vendita di ricondizionati (con sconti più o meno convenienti).

Indice

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?

Acquistare un iPhone a rate può avere due vantaggi:

  1. poter utilizzare il gioiello Apple senza dover pagare diverse centinaia di euro subito;
  2. cambiare il device all’uscita di un modello successivo, come ad esempio previsto dal piano Tim Next.

Per quanto riguarda gli svantaggi invece dobbiamo considerare:

  • eventuali interessi applicati sulla rateizzazione (quando non si tratta di un finanziamento a tasso zero) anche nel caso dell’uso di una carta revolving;
  • la durata della rateizzazione, il cui termine può coincidere con un livello di usura che ha reso l’iphone quasi obsoleto e quindi già probabilmente da cambiare.

Come fare l’acquisto in rate?

Ci sono, come detto, varie possibili strade che possono permetterci di portare a casa l’iPhone a rate, e alcune di queste sono condizionate dal negozio al quale ci si rivolge (per esempio Unieuro propone finanziamenti differenti da quelli previsti su Amazon).

Più in generale possiamo dividere queste possibili alternative in:

  • finanziamenti classici;
  • rateizzazione di operatori telefonici;
  • dilazioni.
  • Nei finanziamenti classici dobbiamo inserire sia i prestiti finalizzati proposti dai vari rivenditori che i prestiti personali, se si preferisce scegliere una soluzione che non sia legata all’acquisto in sé (magari un piccolo prestito come Mini prestito Poste per chi ha una Postepay Evolution o un Credit Boost per chi ha una carta e conto Hype).
    iphone 14 gamma colori

    La seconda strada, molto semplice da percorrere soprattutto per la mancanza di una richiesta vera e propria di finanziamento, si ha sottoscrivendo le offerte proposte dai vari provider italiani (come Tim, Wind, Vodafone, iliad).

    La terza possibilità si ha invece sfruttando le dilazioni di pagamento. Una dilazione infatti è una suddivisione di costo in più tranche (o rate) ma senza accendere un vero e proprio finanziamento. Questa soluzione fino a poco tempo fa era possibile solo tramite il servizio PagoDIL di Cofidis ma ad oggi le alternative si sono moltiplicate come ad esempio con Scalapay e Klarna.

    Tra i vantaggi ricordiamo in primis l’assenza nella maggior parte dei casi di interessi e la possibilità di accedervi senza busta paga ma con carta di credito abilitata (generalmente sono accettate anche carte di debito evolute e prepagate) mentre tra gli aspetti negativi abbiamo la possibilità di accesso solo su quei siti che ne prevedono l’uso, e un numero di rate limitato (tre in tutto nella maggioranza dei casi).

    L’acquisto con finanziamento

    Come detto la stessa Apple prevede la possibilità di finanziare l’acquisto grazie ad un accordo con Agos. Al 6 febbraio 2023 (fonte: sito ufficiale Apple) la fascia di prezzo accettata per la richiesta di un finanziamento è tra 600 e 6000 euro.

    logo apple

    Gli importi minimi e massimi possono variare a seconda dei periodi quindi bisogna aggiornarsi sulle condizioni del momento. Sempre dal sito Apple sono messe in evidenza alcune condizioni tipo che al di là dei cambi di tasso nel corso del tempo hanno la particolarità di tenere tan e e taeg invariati indipendentemente dalla durata scelta (che sarà di 24, 30 o 36 mesi).

    Se invece volessimo procedere all’acquisto di un iPhone 8 su Mediaworld si deve procedere tramite prestito da richiedersi a Findomestic oppure Agos. In alcuni periodi promozionali il tasso applicato potrebbe essere anche Tan 0%.

    Quali vantaggi con gli operatori telefonici?

    Quando si decide di acquistare un device a rate si sfrutta normalmente la formula del comodato d’uso. Proprio per questo il numero di rate da pagare tende ad essere lungo (non meno di 30 mensilità) ma allo stesso tempo sarà possibile cambiare il modello dopo un certo periodo di utilizzo, se previsto dal contratto.

    Vediamo quindi alcuni esempi tenendo presente che ci possono essere differenze, a volte accompagnate da limitazioni, legate al proprio piano ricaricabile o con abbonamento.

    Tim

    logo tim

    A chi sceglie il comodato per un iPhone è disponibile il modello 14 e 14 plus: il primo da 33 euro al mese il secondo con rate da 38 euro al mese. In alternativa c’è la possibilità di accesso con Tim Next che dopo un anno permette di cambiare il device. In questo caso la durata è di 30 mesi, ma dopo 12 mesi si può cambiare device. Il costo parte da 24 euro mensili più la copertura assicurativa di 6,90 euro al mese (in tutto si arriva a poco meno di 32 euro) La versione Next ha il vantaggio di essere senza anticipo (note legali sul sito)

    (Fonte: sito ufficiale Tim – data: 6 febbraio 2023)

    Wind

    logo wind

    Wind propone una durata di 30 rate. Il costo e l’entità dell’anticipo dipendono dal tipo di contratto, se ricaricabile o in abbonamento, a partire da 23,99 euro al mese. Ogni 4 settimane in regalo 5 Giga Full Speed.

    (Fonte: sito ufficiale Wind – data: 6 febbraio 2023)

    Vodafone

    logo vodafone

    Usa una formula simile a Wind con un anticipo e importo delle rate che dipendono dal modello scelto (crescente).

    (Fonte: sito ufficiale Vodafone – data: 6 febbraio 2023)

    N.B. Gli operatori telefonici oltre alla rata del device aggiungono l’obbligo di sottoscrivere anche piani ben specifici. Per comprendere la convenienza in base alle proprie necessità bisogna perciò considerare il costo complessivo mensile che si deve sostenere sia per usare i servizi telefonici (chiamate e dati) che il costo della rata del device.

    Senza busta paga ma con carta di credito

    Si può prendere un iPhone a rate anche usando una carta revolving. In questo caso le condizioni di rate e interessi dipendono dalla carta revolving scelta.

    In alternativa sempre con carta di credito (ma in questo caso anche carte di debito e prepagata) si può valutare il già citato acquisto presso negozi che hanno un accordo con PagoDIL, Scalapay, Klarna o dilazioni simili.

    In questi casi si dovrà solo avere un plafond sufficiente da spendere con la carta e averla registrata secondo la relativa procedura (si fa solo la prima volta associando al proprio account la carta e il numero di telefono da associare).

    PagoDIL

    PagoDIL rappresenta un’alternativa da prendere sicuramente in considerazione con un solo limite: l’esercente presso il quale vogliamo fare l’acquisto dell’iPhone a rate deve essere convenzionato con Cofidis per questo servizio. Se questa condizione c’è, prima di fare l’acquisto si dovrà richiedere al negoziante di avviare la procedura.

    Sarà necessario presentare solo il bancomat, il proprio documento d’identità ed il codice fiscale ed attendere la risposta che arriverà normalmente nel giro di pochi minuti. La rateizzazione è realmente a tasso zero e il numero delle rate dipende dal tipo di accordo che l’esercente ha con Cofidis stessa.

    (Fonte ufficiale sito Cofidis – data 6 febbraio 2023).

    Amazon

    logo amazon con creditline

    Da qualche tempo Amazon ha fatto un accordo per permettere l’acquisto a rate di prodotti acquistati sul proprio ecommerce proprio con la finanziaria francese. Il prodotto si chiama CreditLine e fattivamente rappresenta una linea di credito fruibile per i propri acquisti online sul colosso dell’ecommerce, compresi i device della mela morsicata.

    Tranne che nei periodi promozionali, si tratta di una soluzione che prevede interessi.

    Alla pari di un finanziamento è necessario seguire una breve procedura per attivare la fase di valutazione e attendere l’esito (che potrà essere positivo o negativo).

    Per alcuni clienti è inoltre disponibile un’alternativa offerta direttamente da Amazon attraverso cui dilazionare a tasso zero il pagamento dell’iPhone. Il piano di ammortamento può essere di 5 o 10 rate a seconda del device. Ribadiamo che non è una possibilità offerta a tutti e non tutti gli smartphone vi rientrano.

    Per vedere se ci sono iPhone finanziabili nell’acquisto basterà controllare che sia riportata la dicitura sulla pagina del prodotto, che lo indica come “acquistabile a rate”. In questo caso, al momento del checkout si deve scegliere l’opzione di pagamento ‘in rate mensili da Amazon’.