Prestito 30000 euro: quale scegliere e quanto costa?

Se si considera l’offerta della maggior parte delle banche, Poste e finanziarie, un prestito da 30000 euro rappresenta una cifra abbastanza semplice da trovare, a patto di disporre di garanzie sufficienti alla concessione del credito. Tale importo rappresenta anche la cifra minima per la richiesta di un mutuo e, fino a qualche anno fa, quella massima per i prestiti personali(attualmente fissata a 75000 euro).

Indice articolo

Quale tipo di finanziamento scegliere?

Solitamente è possibile richiedere un prestito di 30000 euro con:

La scelta tra le diverse alternative dovrebbe essere fatta in relazione ai seguenti aspetti:

  • il tipo di uso che si farà di questa liquidità;
  • la propria situazione reddituale e patrimoniale;
  • i tassi che saranno applicati a seconda della combinazione durata, rata e importo richiesto.

Per quanto riguarda invece la durata del rimborso, non è sempre detto che si possa arrivare fino a 120 rate, a meno che non si rimanga all’interno della cessione del quinto. Solitamente più è elevato l’importo che si sta richiedendo e maggiore sarà il numero delle rate con il quale sarà possibile restituirlo.

Anche sui tassi le condizioni sono variabili, il che impone l’uso di un simulatore ‘calcola rata’ per poter fare dei confronti generali o la richiesta di un preventivo per avere le indicazioni specifiche per tipologia.

prestito 30000 euro

Requisiti e condizioni

Si può ottenere un prestito da 30000 euro senza la necessità di presentare altre garanzie e può essere richiesto anche senza busta paga se si ha comunque la possibilità di poter dimostrare il proprio reddito con altre tipologie di certificazioni reddituali. Ovviamente, a fronte di un reddito che può risultare “capiente” al limite rispetto alla rata da rimborsare, o si sceglie di allungare la durata fino al massimo consentito, oppure si deve cercare l’aiuto di un garante o di un coobbligato.

Per i soli dipendenti, nel caso di richiesta di cessione del quinto che non dovesse portare ad una cifra sufficiente, si potrà cercare di raddoppiare gli importi richiedendo il prestito con delegazione di pagamento. Ricordiamo che con la cessione del quinto non è mai richiesta la figura del coobbligato.

Tranne che per la cessione del quinto, dove è lo stipendio o la pensione che garantiscono il rimborso delle rate, per gli altri tipi di finanziamento (sia personale che finalizzato) le banche e le finanziarie devono assicurarsi che il richiedente sia, almeno sulla carta, in grado di rimborsare l’importo richiesto. Gli istituti di credito possono applicare dei parametri differenti (questa è una delle ragioni per cui il rapporto rata-reddito varia da un 33% ad un 40% o 45%).

Questo aspetto non è da sottovalutare nelle pratiche poco ‘forti’ dal punto di vista della solidità del richiedente, perché potrebbe darsi che Compass sia meno pignola rispetto a Fiditalia o viceversa. Stessa cosa potrebbe capitare per le banche: alcune (offrendo una gamma molto più vasta di prodotti) potrebbero risultare meno “esigenti” di altre.

Questi sono comunque discorsi assolutamente generali. Per conoscere le politiche di credito applicate al momento della richiesta bisogna rivolgersi direttamente alle diverse banche e finanziarie, e quindi fare le proprie valutazioni.
Non solo, bisogna anche considerare che ogni anno ci possono essere degli aggiornamenti sulle politiche di credito, per cui non è detto che nel 2023 il trattamento sia equivalente all’anno precedente o ai cinque anni antecedenti.

Come ottenere più preventivi?

Come per ogni tipologia di prestito, prima di richiedere un finanziamento da 30 mila euro bisognerebbe spendere un po’ di tempo per ottenere più preventivi, ricordando sempre che:

  • un preventivo non può essere vincolante: questo significa che non imporrà mai il passaggio diretto alla richiesta di prestito, e che la data che riporta serve solo per indicare la durata della validità delle condizioni calcolate (oltre questa data le condizioni possono variare);
  • si devono sempre valutare con attenzione il Taeg e il Tegm;
  • si possono richiedere tutti i preventivi che si desiderano, cambiando anche i parametri.

Tuttavia, affinché i vari preventivi siano confrontabili, bisognerebbe usare sempre gli stessi parametri, ovvero: importo (quindi nel caso specifico 30000 euro), durata (ad esempio in 5 anni) e tipologia (sempre prestito personale, oppure cessione del quinto, oppure finalizzato, ecc).

Una volta stabiliti questi parametri ci si potrà rivolgere alle differenti finanziarie e alle banche impiegando anche i calcola rata via web.

Se, invece, si sceglie di utilizzare uno dei tanti comparatori online è consigliato fare una scrematura a monte selezionando le proposte che sembrano le migliori e procedendo, laddove possibile, ad un preventivo diretto al di fuori del comparatore.

Esempi 2024

  • Credem con il suo prestito personale Avvera mette a disposizione a tassi concorrenziali una cifra dai 3 mila ai 75 mila euro, da rimborsare fino a 120 mensilità;
  • Prestito Classico Bancoposta di Poste Italiane, permette di ottenere da 3000 fino a 30 mila euro, ma la durata massima si ferma a 84 mensilità;
  • UniCredit col suo Prestito Personale permette ai titolari di conto corrente presso lo stesso istituto di procedere alla richiesta di una somma fino a 75 mila euro. Parliamo di un prodotto che garantisce un elevato grado di flessibilità grazie alle opzioni Salta Rata, Cambio Importo e Ricarica Credito. La durata può andare dai 36 agli 84 mesi.
  • Con Intesa Sanpaolo 30 mila euro possono essere richiesti scegliendo XME Prestito Facile. Anche in questo caso parliamo di un prestito personale flessibile, ma questa volta rimborsabile anche in 10 anni e che può essere richiesto dai già clienti con procedura 100% digitale con esito della richiesta in 24 ore.

(Fonte: siti ufficiali Poste Italiane/Unicredit/Credem/Intesa Sanpaolo – Data: 25 ottobre 2024)

Quanto costa un prestito da 30000 euro?

Con 30 mila euro è possibile far fronte a tante esigenze diverse, come ad esempio acquistare un’auto nuova, ristrutturare casa, aiutare un figlio nell’acquisto di una casa o affrontare spese mediche urgenti e importanti. Ma quanto viene a costare la comodità di poter disporre subito di un tale importo rimborsando il debito con calma negli anni a venire?

Per rispondere a tale domanda, almeno in linea di massima, prendiamo ad esempio tre tra banche e finanziarie che permettono di effettuare online una simulazione del finanziamento di nostro interesse: Findomestic, UniCredit e Sella Personal Credit. Nei calcola rata dei rispettivi siti ufficiali abbiamo inserito un importo di 30.000€ scegliendo un piano di ammortamento in 84 mesi (7 anni). I risultati al 25 ottobre 2024 sono quelli riportati in tabella.

Findomestic UniCredit Sella Personal Credit
Rata 476,60€ 508€ 475,10€
Tan 8,59% 10% 8,50%
Taeg 8,94% 11,22% 8,87%
Totale dovuto 40.034,40€ 42.672€ 39.908,4€
Costo complessivo 10.034,4€ 12.672€ 9.908,4€

(Fonte: siti ufficiali Findomestic/UniCredit/Sella Personal Credit – Data: 25 ottobre 2024)

Dagli esempi in tabella si evince che attualmente i tre istituti di credito presi in considerazioni offrono condizioni abbastanza simili e che per il momento un prestito di 30000€ da rimborsare in 7 anni costa poco più di 10.000 euro tra interessi e spese accessorie (1400€/1500€ l’anno).