Equilon spa è una società specializzata nell’ambito dei finanziamenti, che è entrata a far parte di Compass e quindi del gruppo Mediobanca (il che le permette di offrire anche il conto corrente tramite CheBanca, che appartiene allo stesso gruppo) e che opera tramite la società Futuro spa, alla quale è legata da un contratto di licenza.
Ciò le permette di avere una buona presenza su tutto il territorio e comunque ben oltre Milano dove ha la sede operativa. L’offerta, dal punto di vista dei finanziamenti riguarda sia quelli finalizzati che i prestiti personali od i mutui.
La vicinanza ‘societaria’ di Futuro spa, tradizionalmente legata principalmente alla cessione del quinto dello stipendio non fa mancare, tra i prodotti di Equilon, questo tipo di prestito personale (disponibile sia nella versione del quinto dello stipendio che della pensione), con l’aggiunta del prestito con delega.
La somma massima che può essere richiesta è di 50 mila euro. La parte più corposa invece dell’offerta si concentra sui prestiti personali, con possibilità differenti, più o meno flessibili e, per lo più, a tasso fisso. Questi finanziamenti permettono di ottenere fino ad un massimo di 30 mila euro (in linea con l’offerta di altre società, come ad esempio Findomestic).
Ciò che non piace di questa finanziaria è la poca trasparenza delle condizioni e soprattutto la totale assenza di strumenti online per poter fare dei preventivi o anche solo poter calcolare in piena autonomia l’impatto che la rata per un certo importo potrebbe avere, nel complesso, sulla propria capacità di rimborso.
Tutti strumenti che sono facilmente replicabili, considerata anche l’appartenenza ad un gruppo, come Mediobanca, che già sfrutta tool simili come nel caso di Chebanca e Compass. E per ragioni analoghe risulta di difficile comprensione, nonostante una buona presenza sul territorio (per lo più limitata ai grandi centri), che non venga offerta una possibilità di accesso ai suoi servizi on line, in modo diretto.
Tutti aspetti che, al di là degli aspetti dei costi e dei tassi, non riescono a strappare un giudizio spassionatamente positivo sull’offerta in toto.